mercoledì 20 marzo 2013

Curvy a chi?

Ci sono blog che non capisco.
Li leggo,magari, ma non li concepisco davvero. Tipo queste ragazze o donne curvy che scrivono di moda. Io sono tarda, ma non ho ancora capito questa storia della donna curvy. Vuol dire "grassa" in modo politicamente corretto? Oppure "rotonda ma non obesa"? Ma allora perche' dobbiamo dirlo? Mica mi definisco come "rossa" ( tinta) o Capricorno o che ne so. Perche' dobbiamo definirci "curvy"? Sentite la necessita' di dirlo al mondo? O che siete fighe lo stesso? Se dovete dirlo e' per convincere voi stesse? Se sono figa (non io, e' per dire) non ho bisogno di dirlo, sopratturro con la puntualizzazione "Sono rossa ma figa", "Ho le lentiggini, ma sono figa", " Porto gli occhiali, sono alta un metro, ma sono figa". Lo sei o no, non sono tutte uguali, le fighe (a parte in tv, ok).
Allora, per favore, amici, spiegatemelo

10 commenti:

  1. dirlo al mondo è un modo per accettarsi.... o per vantarsi :D

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  2. Avete ragione entrambi, ma che tristezza

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  3. Oppure esiste una cosa che si chiama indicizzazione. Tu inserisci dei termini e delle parole chiave, così chi cerca quella cosa specifica ti trova con facilità. Ci hai mai pensato? :P

    E te lo dico perché, da blogger, scrivo curvy in ogni dove (nei titoli del blog e degli articoli, come parola chiave, come termine all'interno del blog...) insieme a tante altre cose (es. taglia, 48, morbide, plus size, oversize, in carne, ecc.), per fare in modo che persone interessate trovino più facilmente il mio blog su google. Non so se è triste come dite, ma di sicuro è pratico :)

    Saluti! :P

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  4. a quello non avevo pensato, però parlavo in genere - non so se tutte lo facciano per la ragione che mi dici e che sicuro è più funzionale di come maltratto io questo blog - e mi fa un po' strano perchè a volte vedo foto di donne abbastanza magre, belle, con la terza di seno e vengono definite "curvy", poi leggo che le donne curvy sono le plus size e non ci capisco un cavolo! siccome mi piace un sacco come ti vesti e sei una bella ragazza come anche altre ragazze "curvy" di cui seguo i blog, penso appunto "perchè dirlo?"
    Però nel tuo caso mi hai risposto in modo molto esauriente e pratico... solo secondo me c'è un po' di confusione in giro riguardo a questo termine...

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    1. Sì, la confusione c'è sicuramente, non posso assolutamente darti torto. In teoria, 'curvy' significherebbe 'formosa'. Ne ho parlato anche in una puntata di morbiweek. Diciamo che le prime a utilizzare questo termine a sproposito siamo proprio noi, di conseguenza diamo alle aziende che organizzano eventi/casting o lanciano linee d'abbigliamento modo di utilizzare, a loro volta, male il termine. Diciamo che 'formosa' è anche una donna taglia 42 con un grande stacco seno-vita-fianchi, insomma una donna normopeso a clessidra. All'estero hanno preso in fretta l'abitudine di usare il termine 'curvy' al posto di 'plus size', come dici (giustamente) tu, ed è così che è arrivato da noi. Una specie di termine politically correct per dire 'in sovrappeso'.

      Io, francamente, non lo so. Continuo a utilizzarlo per i motivi che ti ho esposto sopra (e penso che in tante lo facciano per la stessa ragione) ma, se non ce ne fosse bisogno, penso che eviterei IN TOTO di auto-etichettarmi in qualsiasi modo. O, quantomeno, penso che tenderei a usare parole che descrivano il carattere/le attitudini, piuttosto che l'involucro :)

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  5. Sei stata assolutamente esauriente, anzi ti ringrazio...

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  6. Mah, a me sembra che vengano definite curvy le donne normopeso e con forme normali... che vengono contrapposte ad alcune modelle (la maggior parte) che di femminile non hanno quasi nulla perché ridotte quasi pelle e ossa.

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  7. non so perché i blog di moda siano vissuti per forza come un modo di vantarsi o di ostentare... io non ho un blog curvy, ma sono spesso definita curvy da altri che si sono abituati a questo termine, io mi definisco plus size perché porto una taglia comoda, e l'utilità del mio blog (perché chi mi legge dice di trovarlo utile e per questo continua a tenerlo) e che mostro come un abito taglie comode sta addosso a un corpo taglia comoda visto che il più delle volte le aziende di abbigliamento taglie comode usano modelle con taglie regolari, o come mi vesto con brand stranieri che hanno modelli più alla moda rispetto a quelli italiani. Inoltre, in Italia essere plus size e curare l'abbigliamento è ancora un tabù e quindi io penso sia utile quello che faccio. Però convengo che se avessi la taglia 46 non credo sentirei il bisogno di etichettarmi con un termine come curvy (spesso usato solo a scopo promozionale), tuttavia alcune blogger specificano di essere curvy, quindi un po' formose, per contrapporsi al fisico molto snello da modella che viene spesso proposto. Condivido con te l'orticaria per il termine curvy, comunque, perché come si nota anche fagli altri commenti, è un termine che desta troppa ambiguità, qualcuno pensa siano donne normopeso, qualcuno che siano donne con taglie a metà tra il magro e il grasso, qualcuno che sia un modo gentile di chiamare le plus size. Io a volte lo uso come termine generico per indicare la moda (che comunque la moda che si definisce curvy è sempre moda plus size, talvolta solo abbondante e non in taglie enormi, ma mai taglie regolari) o per indicare varie tipologie di blogger tutte insieme.

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  8. Grazie per la tua spiegazione, sei stata esauriente e gentile

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